Una Campagna display è ancora una strategia di advertising efficace

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Campagna display

Una Campagna display è ancora una strategia di advertising efficace

Se gli annunci pubblicitari sulla barra di ricerca sono il pane di AdWords, le campagne display sono un po’ come la farcitura della “dieta” AdWords completa.

Mentre le campagne di ricerca sono limitate alla pagina dei risultati di ricerca di Google, le campagne display lasciano i confini di Google e vengono visualizzate sui siti Web in tutto il world wide Web.  Questi siti Web possono variare da target basati su URL specifici, come adidas.com, ad alcune categorie generali di siti Web, come siti di e-commerce di abbigliamento sportivo, in tutto il Web.

Spesso, un sito funzionale mantiene i suoi contenuti al centro, lasciando la colonna di destra per gli annunci debitamente annotati come “pubblicità”. Il segreto è avere un’offerta forte collocataannunci nelle prime 3 posizioni della colonna advertising.

Queste pubblicità sono ovunque!

Che cos’è un annuncio display?  

Gli annunci display possono essere definiti come i cartelloni pubblicitari e gli annunci di riviste di Internet.  A differenza dei tradizionali annunci di ricerca di solo testo di Google, gli inserzionisti possono rendere più piccante la creazione di annunci display. Sono fatti di immagini, simboli e testo visualizzati su siti Web abilitati per AdSense. Questa rete di siti Web, che utilizza AdSense (ovvero uno strumento che ti permette di decidere la di  pubblicazione dei tuoi annunci display) è denominata Rete Display di Google. Esistono oltre 2 milioni di siti Web nella Rete Display di Google, che, in totale, raggiungono oltre il 90% di tutti gli utenti di Internet. Gli annunci display di Google vengono pubblicati su tutti i principali blog, riviste obline e app, rendendo la pubblicità display uno strumento eccellente per raggiungere i clienti giusti al momento giusto. 

Quanti tipi di campagna display advertising esistono

Esistono quattro tipi di annunci display principali:

  • gli annunci reattivi, ovvero annunci di testo associati a un’immagine stock, con un testo di intestazione di una riga e l’URL.  – gli annunci Gmail hanno l’aspetto di e-mail sponsorizzate che vengono visualizzate nella parte superiore delle caselle di posta Gmail. Quando si fa clic, alcuni di essi si espandono in una pagina HTML grafica di dimensioni standard.  Gli annunci banner sono annunci grafici che vivono su siti Web. Questo è il formato di annunci display più popolare.  
  • gli annunci app sono annunci banner più piccoli incentrati sui dispositivi mobili all’interno delle app mobile. 
  • gli annunci di testo sono annunci di ricerca, ma vengono visualizzati nella Rete Display di Google anziché nella Ricerca Google. Sono costituiti da un titolo, due righe di testo nel corpo dell’annuncio, e un URL del sito Web. 

Come vengono valutati gli annunci pubblicità display?  

Google esegue un’asta ogni volta che c’è l’opportunità di mostrare i tuoi annunci. Gli inserzionisti fissano i loro prezzi di offerta e Google determina quale inserzionista è disposto a pagare di più per il posto ‘vacante’ disponibile.  Dopo aver determinato il vincitore, Google addebita un centesimo in più rispetto alla seconda offerta più alta, quindi se sei un inserzionista non pagano in eccesso per un annuncio. Sono disponibili tre modelli di prezzo per gli inserzionisti, a seconda degli obiettivi aziendali.      

  • Costo per clic (CPC): gli inserzionisti pagano solo quando un utente fa clic su un annuncio e visita la tua pagina web.     
  • Costo “per” mille impressions (CPM): gli inserzionisti pagano ogni mille visualizzazioni. Questa è l’opzione migliore per le campagne di sensibilizzazione.     
  • Costo per acquisizione (CPA): gli inserzionisti pagano per ogni conversione sul proprio sito, sia che si tratti di un’iscrizione via email che di un acquisto online. 

Dimensioni di annunci google display più comuni

La dimensione ottimale di un annuncio display dipende dalle “dimensioni” del tuo budget. Ecco le dimensioni degli annunci più popolari e con le migliori prestazioni:     

300 x 250: rettangolo medio. Si comporta meglio se integrato in modo native in un articolo o alla fine di un post.     

336 x 280: rettangolo grande – rettangolo leggermente più grande, che funziona anche meglio negli articoli.     

728 x 90: annuncio posizionato nell’intestazione di un sito Web     

300 x 600: annuncio a mezza pagina, che spesso si trova sulla barra laterale     

320 x 100: banner mobile di grandi dimensioni popolare nelle app e nei giochi mobili. I banner mobili alternativi sono 320 × 50 e 300 × 250. 

Come indirizzare il tuo pubblico con annunci display  

Bene, ora che sappiamo di poter indirizzare fino al 90% di tutti gli utenti di Internet sulla Rete Display di Google, da dove diavolo iniziamo? 

Esistono 5 principali strategie di targeting degli annunci display.

Dividiamoli uno per uno. 

Remarketing.  Il remarketing è una strategia pubblicitaria che si rivolge a persone che hanno già visitato il tuo sito, utilizzato la tua app, guardato i tuoi video o acquistato il tuo prodotto.  Con il remarketing display, puoi persino dire a Google di modificare i contenuti del tuo annuncio a seconda dell’interazione avuta da uno spettatore con la tua attività. Questo è noto come Dynamic Remarketing.

Ad esempio, hai mai visualizzato o cercato un prodotto specifico su un sito Web, per poi vedere lo stesso prodotto in ogni annuncio nelle settimane successive?  Se hai cercato sandali rosa su Amazon, potresti vedere un annuncio su CNN.com della stessa coppia di sandali rosa, che ti ricorda di completare l’acquisto. Questo significa saper impostare il remarketing su Google AdWords.

Targeting per posizionamento. Con il targeting per posizionamento, puoi scegliere i siti Web su cui pubblicare i tuoi annunci. Ricorda, tuttavia, c’è un’asta e non vi è alcuna garanzia che i tuoi annunci vengano pubblicati. 

Targeting contestuale. Google esegue la scansione di ogni pagina Web all’interno della propria rete per determinarne l’argomento principale. Quindi lo abbina alle tue parole chiave, lingue e argomenti che hai indirizzato in modo che i tuoi annunci vengano mostrati al pubblico più in target possibile.  Ad esempio, se il tuo annuncio è indirizzato verso le parole chiave correlate a “sport”, il tuo annuncio potrebbe essere pubblicato su Sports Illustrated, ESPN o Barstool. 

Targeting per interesse.  Targeting di gruppi di persone con interessi in determinati argomenti, in base al loro comportamento deducibile dallo storico di navigazione online. 

Targeting demografico.  Scegli come target le persone in base a sesso, fascia di età e posizione, Google mostrerà i tuoi annunci in un gruppo di siti Web che rientrano nelle categorie preselezionate. 

Affidati ad un’agenzia competente e inizia a sfruttare al massimo gli strumenti a disposizione delle campagne display, chiedi tutte le informazioni a SpinUp!

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