Come creare una campagna di lead generation su Linkedin in 3 mosse

Linkedin è uno degli strumenti forse meno utilizzati e allo stesso tempo più interessanti per creare una campagna di lead generation per le aziende. In questo spazio virtuale, in cui si offre lavoro e ci si mette in mostra con tanto di curriculum web, si possono sfruttare moltissime tecniche per arrivare ad un pubblico nuovo ma soprattutto interessato. E’ questa, infatti, la peculiarità di Linkedin: connettere persone che condividono e seguono gli stessi interessi.

Secondo gli ultimi dati sulla piattaforma sono iscritti ben 660 milioni i professionisti in 200 Paesi nel mondo, di cui più di 100 milioni attivi ogni giorno. Ora, è indubbio che Linkedin può rappresentare una grandissima opportunità per far conoscere i propri prodotti o servizi, oltre che l’azienda. Anche con una strategia che non implica costi.

Vi state chiedendo come fare?

1.Determinate il vostro target

Il vostro obiettivo è far conoscere la vostra azienda e i suoi servizi o prodotti? Bene. Allora per prima cosa definite il vostro target. A chi si indirizza il vostro prodotto? A quale pubblico interessa?

Una volta determinato questo obiettivo, potete cercare su Linkedin il vostro pubblico ideale in base al luogo di provenienza, relazioni, lavoro, titoli professionali e una marea di altre caratteristiche oltre a parole chiave, relazioni professionali. Tutto per entrare in contatto con loro.

L’ideale sarebbe cercare persone che hanno qualche connessione in comune con voi e la vostra azienda. Un fattore da non sottovalutare, anche a livello psicologico: del resto non è meglio acquistare qualcosa da qualcuno che condivide con voi un interesse?

Inoltre evitate lo spiacevolissimo spamming, ovvero pubblicità non richiesta inviata a chi non è assolutamente interessato a un determinato servizio o prodotto.

2.Create una connessione

Una volta stabilito chi ha un legame con voi, un interesse comune, visualizzate il profilo e accertatevi che questa persona possa essere davvero interessata a ciò che ha da offrire la vostra azienda. Se è così connettetevi con lei. Meglio non limitarsi alla richiesta base “ Vorrei aggiungerti alla mia rete professionale su LinkedIn” ma personalizzare il messaggio inserendo i motivi che vi hanno spinto ad entrare in contatto.

Questa è una fase molto importante perché, in caso di collegamento tra i profili, lavorando bene potrete non solo ottenere nuovi collegamenti ma anche raccomandazioni, commenti e like ai contenuti.

Le connessioni, infine, sono fondamentali anche per posizionarsi meglio nel motore di ricerca interno alla piattaforma e creare un database di utenti profilati.

3.Inviate un messaggio di ringraziamento

Ogni volta che vi accettano un collegamento ricordatevi sempre di ringraziare con un messaggio in posta privata.

Questo non solo vi permetterà di entrare in contatto con un potenziale cliente, ma vi aiuterà anche a mettervi in mostra e farvi conoscere. Se qualcuno non risponde al vostro messaggio potete inviarne un secondo, una settimana dopo ma evitate lo spam: se la risposta non arriva vuol dire che, semplicemente, questa persona non è intenzionata a interagire.

In conclusione…

Seguendo queste tre regole su Linkedin, nel giro di qualche mese, potrete raggiungere risultati interessanti, creare nuove connessioni o aumentare, comunque, le visite al profilo. Nel tempo questo vi permetterà di entrare in contatto con le persone giuste e raggiungere il vostro obiettivo di far conoscere la vostra azienda e i vostri prodotti.

Ricordate che per avere risultati in una buona strategia di lead generation serve molta pazienza e molto tempo.

In alternativa, se avete bisogno di risultati immediati, potete rivolgervi ad un’agenzia specializzata.