Perché personalizzare le email fa bene alla strategia marketing

L’email marketing ha un’ottimo potenziale per un’azienda, per chi vuole diffondere un prodotto, uno sconto, un’informazione. Le mail, insomma, come gli sms, sono sempre più aperte dai destinatari e una corretta strategia di e-mail marketing può portare ad ottimi risultati.

Abbiamo visto le best pratice dem marketing da tenere bene a mente quando si vuole iniziare a percorrere questa strada, ora vediamo perché fare un passo successivo. Ovvero come personalizzare le email può essere un’ottima strategia marketing.

Sono sempre di più gli strumenti che ti permettono di personalizzare le email, non solo graficamente, e di farti inviare messaggi personalizzati in base ai gusti e le preferenze dei tuoi destinatari.

Ora, come utilizzare al meglio questi strumenti? Come si può personalizzare una mail e coinvolgere così maggiori utenti?

Ecco qui qualche suggerimento.

Personalizzazione grafica email

Inizia dalle basi: personalizza la grafica, rendi riconoscibile il tuo brand in modo che il tuo cliente, ogni volta che riceve una mail capisca subito il mittente.

Scegli bene i colori, il font, stabilisci come utilizzare le grafiche e le immagini. E poi rendi unica la tua mail inserendo il nome del destinatario ma anche del mittente.

Se ti arriva una mail da Giorgia o Francesco di una determinata azienda non è meglio rispetto ad una mail fredda e impersonale?

Campagna email personalizzata

Lo sai che puoi inviare diverse mail in base ai gusti e alle preferenze dei tuoi iscritti? In questo modo non invierai più mail standard ma personalizzate e ne otterrai importanti benefici a livelli di conversione, ovvero di vendite.

Del resto se tu ricevessi una mail con offerte e sconti rispetto ad un capo d’abbigliamento o un prodotto elettronico che ti interessa non saresti più invogliato a leggere la mail e a seguire le indicazioni per usufruire di sconti e promozioni?

Non inviare solo promozioni ma anche mail informative

Non inviare solo promozioni. Inventati qualcosa e invia mail di approfondimento o informative. Ad esempio: hai un’agenzia di viaggi? Perché non inviare periodicamente suggerimenti per gite fuori porta o week particolari? Crea aspettativa e vedrai che la costanza ti premierà.

Oppure aggiorna il blog aziendale con qualche articolo interessante o crea una guida da seguire passo passo un determinato argomento. Poi invia questi contenuti per email: non solo offrirai spunti interessanti ma porterai anche visite al tuo blog e quindi al tuo sito.

Sì, ho capito tutto. Ma come personalizzo in base ai gusti dei miei clienti?

Banalmente puoi far compilare ai tuoi clienti un form, al momento dell‘iscrizione della newsletter. Qui potrai chiedere di inserire i loro gusti ma anche chiedergli cosa vorrebbero ricevere via email. Quindi se un cliente acconsente a ricevere via mail sconti e promozioni per moda maschile è un po’ inutile inviargli sconti per giacconi e scarpe da donna, no?

Allo stesso modo se acconsente alla ricezione di mail di sconti e promozioni su vinili, dvd e cd ma nega l’invio di mail su libri è alquanto inutile continuare ad inviargli mail sulle ultime novità letterarie.

Se poi vuoi conoscere di più del tuo cliente puoi inviargli mail che riportano a landing page in cui dovrà compilare questionari specifici o partecipare a contest in cambio di premi, come sconti o coupon.

Molte aziende, poi, ultimamente stanno utilizzando i sondaggi per conoscere meglio i gusti dei propri clienti. E’ l’esempio di aziende alimentari che nelle mail o sulle loro pagine social pongono un quesito semplice: ‘Meglio questo o quello?’. Un gioco banale ma che attira molti utenti e fa quello che deve fare: offrire all’azienda i dati sui gusti della gente.