Le metriche dell’email marketing: tasso di apertura e click

Prima ancora di avviare una campagna di email marketing, o semplicemente per ottimizzarne una già esistente, bisogna conoscere le metriche dell’email marketing.

Metriche, statistiche e analisi costante sono la chiave del performance marketing.

Questo post ti aiuterà ad apprendere alcune nozioni di base sulle metriche dell’email marketing. Il fine è acquisire gli strumenti necessari a valutare le proprie campagne di email marketing e riuscire così a distinguersi dai competitors e aumentare il numero di visualizzazioni delle mail inviate e di click sui link alla tua landing page contenuti in esse.

L’importanza del monitoraggio delle metriche dell’email marketing

Ogni giorno vengono inviate milioni di email a scopo pubblicitario o informativo, siano esse destinate ad attività di lead generation, lead nurturing, invio di newsletter o ad altro scopo.

Come fare ad essere sicuri che arrivino ad un pubblico in target col tuo brand, che riconosca il tuo marchio e mostri per esso un interesse?

Il monitoraggio costante della tua attività sul web è uno strumento imprescindibile se vuoi analizzare meglio la performance di una campagna strategica di direct marketing online.

Misurare l’efficacia di una campagna pubblicitaria di email significa riconoscere l’importanza di un’analisi statistica sulle newsletter inviate.

Questo processo consente di migliorare il tasso di apertura della singola mail, di aumentare il numero dei click sui link o banner contenuti nella mail inviata, e in generale è un efficace strumento di valutazione della soddisfazione dei clienti.

Key Performance Indicator per una campagna di email marketing

I KPI, o anche indicatori di performance, nell’email marketing sono valori da monitorare con costanza in modo da avere sempre sotto controllo le proprie campagne.

Fatte queste doverose premesse passiamo a definire le due metriche più importanti oper rate e click.

Successivamente distingueremo tra tassi unici e tassi medi per far più chiarezza sulle metriche da monitorare.

Tasso di apertura cos’è e cosa misura

Nel dizionario dell’email marketing, uno dei principali strumenti per misurare l’efficacia di una campagna di marketing è il tasso di apertura di una mail, meglio noto come OPEN RATE.

Questo valore serve per misurate quante persone, appartenenti ad una lista di utenti iscritti alla newsletter, visualizzino una determinata email. Insomma è uno dei valori medi dell’email marketing più rilevanti da considerare.

Tasso dei click

Già dalla denominazione di questo tasso si comprende che ciò che viene monitorato è un’azione, nel caso di specie un click su uno dei link presenti all’interno della newsletter inviata.

Questo valore ci permette di comprendere quante persone su una lista di iscritti hanno cliccato effettivamente su un link a seguito della sua apertura. Proprio per questo click e tasso di apertura sono strettamente correlati.

Un’importante distinzione da fare è tra numero di visualizzazioni e numero di click. Solo questi ultimi generano una conversione. Tuttavia la visualizzazione è altrettanto importante: ogni volta che un banner o un link pubblicitario è visualizzato da un utente tramite casella di posta elettronica abbiamo una impression delivered.

Se ad esempio il banner/link ottiene cento visualizzazioni, e di queste solo una ci clicca sopra, avremo una percentuale di click dell’1%.

Per sapere quanti destinatari sono stati effettivamente raggiunti dalla newsletter occorre considerare il numero totale delle email inviate e sottrarlo a quello delle mail rimbalzate, i cosiddetti bounce.

Tassi medi e tassi unici nell’email marketing

I principali indici di misurazione dell’efficacia della tua campagna di email marketing sono principalmente due e in parte li abbiamo già considerati: il tasso di apertura e il tasso di click.

A questo punto dobbiamo fare un’importante distinzione tra tassi medi e tassi unici.

• Tasso di aperture uniche

Per il tasso di aperture uniche dell’email vige la logica dell’uno vale uno: un’apertura, un utente. Indica quindi il numero in termini assoluti dei destinatari che hanno aperto la mail. Per ogni indirizzo mail si considera solo la prima apertura.

• Click through rate

Il CTR si definisce come il numero di click sui link contenuti in un messaggio email inviato, diviso per il numero totale di email effettivamente visualizzate. Più semplicemente click diviso impressions.

Inoltre, identifica la percentuale di click sui link della tua campagna di email marketing, senza:

1.distinguere tra numero totale dei click e click unici (uno o più click diversi riconducibili alla stessa persona)
2.considerare la frequenza di apertura, ossia quante volte un singolo utente clicca su uno o più link.

In pratica, un utente visualizza il tuo annuncio ricevuto tramite newsletter sulla sua casella mail, fa clic su di esso e quindi genera una conversione.

Alcuni allargano il campo e considerano tutte le mail inviate, anche quelle rimbalzate, ma si tratta di una misurazione imprecisa oltre che controproducente, perché abbassa il tasso di click.

• Click To Open Rate

Il CTOR o tasso dei click unici, si distingue dal click through rate perché indica il numero di persone che hanno effettivamente cliccato sui link contenuti nella tua newsletter. Per questo è considerato più attendibile.

Questo rapporto indica quanti degli utenti che hanno aperto la mail hanno poi effettivamente cliccato sui link in essa contenuti.

Il tasso di click unici indica il numero assoluto di utenti che hanno cliccato su uno o più link contenuti nella mail. Si considera solo il primo click per ciascun utente.

• Bounce

Per numero di bounce si intendono le mail non consegnate, quelle che per qualche motivo tornano indietro.

Questo valore rappresenta perciò tutti gli indirizzi email che per una ragione o l’altra non hanno ricevuta la mail della campagna lanciata.

• Click per destinatario

Questa è la percentuale di click per ogni singolo destinatari. Si ottiene dividendo il numero totale dei click per il numeo di click unici.

Per scoprire con quale frequenza gli utenti cliccano sui link contenuti nella tua newsletter basta dividere il numero totale dei click diviso per i click unici. Questo rapporto è utile per definire il livello di engagement dei singoli destinatari e la loro fidelizzazione.

Il valore di SpinUp

Gli iscritti ad una newsletter sono sempre tanti, ma i settori trainanti sono:

intrattenimento, immobiliare, food&benerage, cosmetica, e-commerce e negozi online, e ultimamente anche il settore Telco si sta rilanciando grazie alle offerte solo online.

SpinUp mette a disposizione delle aziende i valori ricavati dal monitoraggio e dall’analisi comparativa sull’andamento delle singole campagne di email marketing.

Tutti valori che possono essere considerati altamente rappresentativi della media dei diversi settori merceologici in cui fare lead generation attraverso l’email marketing.

Il risultato? L’ottimizzazione del tasso di click e soprattutto del tuo click to open rate.

Tenere costantemente sotto controllo le metriche delle campagne che lanciamo per i nostri clienti ci permette di raggiungere ottime performance.