Le SMS marketing best practice che ti aiutano a creare una campagna che funzioni

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Le SMS marketing best practice che ti aiutano a creare una campagna che funzioni

Esistono alcune linee guida, anche note come sms Marketing best practice, che aiutano le campagne di invio sms a funzionare correttamente. Proviamo a fare chiarezza fornendo tutti i consigli utili per avviare bene una iniziativa di invii messaggi.

L’SMS, o “servizio di messaggistica breve”, è uno strumento spesso propagandato del mobile marketing che, sebbene di concezione semplice, è difficile da applicare correttamente nel modo più proficuo.

Come inbound marketer la domanda da porsi è:

Quando è una buona idea incorporare questo tipo di comunicazione nella tua strategia di marketing?

Questo post si impegna a fornire le sms marketing best practice:

lo scopo è di spiegare come utilizzare correttamente gli SMS come parte del tuo programma di marketing. In più questo articolo fornisce alcune parole di avvertimento per assicurarti di non utilizzare gli SMS in modo inefficace o dannoso per il marchio.

Le best practice per l’invio sms

E sebbene gli SMS abbiano un costo relativamente basso per i professionisti del marketing, è anche importante ricordare che ad alcune persone costa denaro ricevere messaggi di testo.

Ciò significa che non solo è fondamentale utilizzare SMS con un elenco di opt-in specifico per il tuo programma di testo (ciò significa che non sempre le liste di SMS corrispondono alla mailing list), ma anche che ogni messaggio che invii è estremamente rilevante per prevenire dilaganti opt-out. 

Con il termine SMS (Short Message Service) Marketing, potresti automaticamente pensare a offerte fastidiose o indesiderate inviate al tuo dispositivo mobile tramite SMS. 

Spesso, quando si parla di Inbound Marketing si pensa immediatamente alla creazione di contenuti utili e informativi, che rende migliore la vita dei tuoi clienti, e più veloce e più semplice la comunicazione.

Quando gli SMS vengono visualizzati attraverso il filtro “Inbound”, il marketing SMS B2B può essere straordinariamente efficace. 

SMS marketing VS Email

Innanzitutto, facciamo un confronto.

La posta elettronica è una parte significativa ed è tra le migliori pratiche di marketing inbound e marketing B2B. L’e-mail vengono considerate spam quando sono indesiderate, quando arrivano da siti ai quali non sei iscritto o, in genere, quando sono contestualmente irrilevanti.

E gli SMS? No!

Quando un SMS viene utilizzato per fornire contenuti pertinenti, utili, preziosi o informativi, insieme a collegamenti a blog, video e landing page a coloro che hanno richiesto di ricevere tali informazioni, l’SMS diventa il cavallo di battaglia del marketing inbound.

Ora cominci a vedere gli SMS sotto una luce diversa?

Con uno sguardo più da vicino confrontiamo i meccanismi di attivazione o sottoscrizione, i requisiti e la legalità di e-mail e SMS.

La posta elettronica negli Stati Uniti è regolata dal CAN-SPAM Act che è stato emanato dalla FTC nel 2003 e ha tracciato correlazioni tra “marketing” indesiderato e “pornografia”. La legge CAN-SPAM, così come la più recente GDPR compliance approvata dal  parlamento europeo nel 2018, richiede che il destinatario debba avere la possibilità di scelta tra OPT IN/OPT OUT per ricevere messaggi di posta elettronica commerciali facilmente.

Gli SMS negli Stati Uniti sono regolati dal FCC TCPA (Telephone Consumer Protection Act) e definisce tre tipi di contenuti:     

  • Commerciale
  • Marketing
  • Pubblicità.

La FCC richiede semplicemente un doppio processo di opt-in tramite SMS, oppure attraverso la sottoscrizione tramite un modulo cartaceo o web. In breve, le regole di opt-in e distribuzione per e-mail e SMS sono quasi identiche. 

I numeri.  Quindi perché dovresti prendere in considerazione l’utilizzo di SMS? Per prima cosa, pensa a questo: il 97% dei professionisti nel mondo è a meno di 3 metri dal proprio telefono cellulare, 24 ore al giorno, e lo guarda in media 150 volte al giorno (Fonte: Morgan Stanley, Technology and Internet Trends). 

Le aziende B2B che utilizzano la metodologia di marketing inbound sfruttano gli SMS per inviare contenuti contestualmente rilevanti agli elenchi segmentati di potenziali clienti e clienti che si sono iscritti legalmente al loro elenco.

Inoltre, una volta ottenuta l’autorizzazione per gli SMS, si è connessi direttamente al cliente quasi 24 ore al giorno e, come mostrato dalle infografiche di Morgan Stanley, Technology and Internet Trends, è possibile ottenere percentuali di lettura del 98% e percentuali di clic sugli URL del 19%.

Gli SMS sostituiranno le email?

Quando il tempo conta, l’SMS è la soluzione migliore considerando che il tempo medio di risposta per la posta elettronica è di 2 giorni. L’SMS richiede soli 90 secondi. Anche con tutti questi dati incredibili, molte aziende B2B e grandi marchi evitano di fornire contenuti Web, inclusi URL, tramite SMS, un vero spreco. 

Quando si tratta di recapito inbound e content marketing l’SMS è proprio come l’e-mail, ma si comporta meglio, ha delle performance migliori.

L’invio messaggi, a prescindere dalle sms marketing best practice, non sostituirà l’e-mail, tuttavia, se aggiunto come “canale”, aumenterà le tue conversioni, esattamente come l’aggiunta di Twitter e LinkedIn alla tua strategia di comunicazione aumenteranno la copertura della tua campagna di comunicazione e il tasso di conversione di leads. 

Sappiamo che possiamo utilizzare l’invio SMS come metodo di allerta istantanea di notifica ai nostri clienti in merito a spedizione, pianificazione, webinar, appuntamenti, aggiornamenti e altro ancora.

Abbiamo appreso che siamo in grado di fornire URL legalmente per inviare inviti all’azione preziosi che conducono i nostri potenziali clienti o clienti già acquisiti verso landing page, video e moduli ottimizzati per dispositivi mobili.

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