I 3 trucchi per ottimizzare una campagna DEM in real time

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come ottimizzare una campagna dem

I 3 trucchi per ottimizzare una campagna DEM in real time

Se stai leggendo questo post sul blog, c’è una buona possibilità che tu sia arrivato qui facendo clic su un link in un’email che ti abbiamo inviato. Siamo smart, vero? A parte questo, vogliamo condividere con te il segreto di una campagna email marketing di successo.

Prima regola: essere in real time,
se no addio al CTR – click through rate, ossia percentuale di apertura della mail.

Leggi Metriche dell’email marketing  per approfondire il concetto di CTR.

L’email marketing è uno strumento potente per incoraggiare l’audience a interagire con i contenuti e, nel contempo, coltivare lead nel proprio database lungo tutto il percorso della user experience: visualizzazione della mail, click sul link di sponsorizzazione e conversione finale.  

Nonostante ciò che si potrebbe pensare, l’email marketing è in crescita: solo Gmail ha 1 miliardo di utenti in tutto il mondo e The Radicati Group prevede che ci saranno 3 miliardi di utenti di posta elettronica in tutto il mondo entro il 2020 (quasi la metà della popolazione mondiale).

Seconda regola: ottimizzare la campagna DEM costantemente


3 trucchi per ottimizzare una DEM in real time


Dalla teoria passiamo immediatamente alla pratica.

Di seguito vediamo insieme 3 espedienti per l’ottimizzazione di una campagna di direct email marketing.

Questi accorgimenti permetteranno di ottimizzarla in tempo reale e soprattutto consentiranno di ottenere una DEM efficace.

Per approfondire leggi anche Campagna DEM efficace 6 esempi di Direct Email Marketing.

Contatto Costante con cliente

Prima di tutto, assicurati di inviare e-mail solo alle liste che vogliono ricevere aggiornamenti dalla tua azienda.

Ogni volta che si lancia una campagna DEM tramite invio massivo ma con tassi di apertura e di impressions bassi, diminuisce la reputazione del tuo dominio web e le opportunità di collegamento con altri potenziali clienti.

Monaghan l’ha detto meglio di noi: “Tu sei quello che mangi, e lo stesso vale per il tuo marketing”.

Quando un potenziale cliente riceve tonnellate di email da marchi con cui non è engaged, è molto probabile che queste vengano cestinate o marcate come “lette”. Per stabilire un contatto di fiducia stabile con i tuoi iscritti è importante entrare in empatia con loro e trattare la loro casella di posta come desideri che la tua casella di posta venga trattata.

Come mantenere un contatto costante con il cliente?

  • Go personal: il segreto è la personalizzazione.

La personalizzazione dell’email funziona davvero. Ad esempio, abbiamo riscontrato che le e-mail con i nomi dei destinatari nelle righe dell’oggetto hanno percentuali di clic più elevate rispetto alle e-mail che non lo sono.

Niente è meno personale della ricezione di un’e-mail che esordisce con “Gentile cliente” o “Gentile [nome del destintario]”, quindi prima di procedere testa ogni e-mail per assicurarti di inviare ai nominativi dei destinatari.

  • Mix the week: sperimenta l’invio di email in giorni diversi della settimana.

Smetti di inviare email il martedì. Il martedì, il mercoledì e il giovedì sono i giorni più popolari per inviare e-mail, ma sono eccessivamente saturi di messaggi che potrebbero travolgere i tuoi iscritti.

Se vuoi che le tue e-mail siano aperte, prova a inviarle il lunedì e il venerdì. Le e-mail con inviti all’azione si comportano bene il sabato, quindi non abbiate paura di inviare e-mail durante il fine settimana.

In ogni caso, prova a sperimentare il tuo approccio per ridurre il carico di email degli iscritti da martedì a giovedì, quando vengono inviate la maggior parte delle email aziendali.

Monitoraggio Costante della Campagna

SpinUp mette a disposizione dei suoi clienti le migliori liste mail, segmentate in base ad analisi di mercato condotte in un workflow ad alto livello.

In pratica, l’attività di monitoraggio delle performance online delle tue campagne è in continua comparazione con l’analisi delle attività di mercato svolte dai tuoi potenziali clienti, al fine di segmentare questi ultimi in base al loro tasso di engagement e creare una campagna in target ad hoc.

Questo ci permette di affinare i nostri strumenti di engaging in una campagna DEM, e non solo.

Per ottenere un vero coinvolgimento dei contatti nella tua campagna di direct email marketing è altrettanto importante fare una schedule serratissima e, soprattutto, strategica. Solo così puoi porre le basi per stabilire con il cliente un contatto costante nel tempo.

Valutazione e selezione delle fonti di traffico

Una valutazione delle fonti di traffico generate da una campagna pubblicitaria risponde alla domanda: come faccio a capire in quali canali di traffico conviene investire?

Prima di tutto, chiariamo cosa è una fonte di traffico. Il canale attraverso cui un cliente arriva al tuo dominio web si definisce fonte o canale di traffico. Esistono diverse fonti di traffico:

  • Organic: click provenitenti dai risultati non sponsorizzati sui motori di ricerca. In questo caso, l’ottimizzazione in ottica SEO è fondamentale.
  • Paid search:
  • Paid display: click su banner pubblicitari in campagne di affiliate marketing (link: https://blog.spin-up.it/4-vantaggi-di-entrare-in-un-programma-di-affiliazione/). Cioè, click provenienti da banner o link testuali inseriti su altri siti web, tuoi ‘amici’.
  • Direct: click provenienti da utenti che digitano direttamente il tuo sito nella barra di ricerca
  • Email: click provenienti da link contenuti nel corpo della mail inviata alla tua lista contatti
  • Social: click provenienti dai social network, in campagne gratuite o a pagamento (Facebook Ads)

Una campagna dem a tutto tondo prevede una copertura completa delle fonti di traffico in modo tale da aumentare il ROI (Return of investment) complessivo, grazie ad una sapiente “regia” centralizzata di un’agenzia  che sposa la mission dell’azienda di cui cura l’immagine, la comunicazione, e in definitiva il marketing.

Esistono metriche di misurazione delle performance per ciascun canale. Il più importante è sicuramente Google Analytics: Google offre una varietà di tecnologie pubblicitarie, tra cui ranking Page Authority e Site Authority che continuano a rivoluzionare il modo in cui le persone utilizzano Internet e arrivano a ciò che stanno cercando sul web, così come le piattaforme pubblicitarie AdSense e AdWords.

Per le campagne DEM – direct email marketing, invece, assicurati di includere i token di tracking nei link contenuti nella tua email/newsletter, in modo tale da canalizzare correttamente i click nella mail.

La valutazione delle fonti di traffico – web analytics – permette di valutare quale strategia funziona e quale no, restituendoci gli strumenti per una selezione e segmentazione di qualità. Come? Attraverso le metriche di marketing basate sui Key Performance Indicator –KPI, a tutto vantaggio dell’investimento della tua azienda in termini di saving money&time. Smart, vero?

Cosa fare per fare un campagna DEM efficace?

  1. Prendi i contatti che hai generato;
  2. Segmenta le liste delle e-mail;
  3. Imposta i workflow per il nutrimento delle leads;
  4. Identifica un progetto chiaro e definito per il contenuto delle e-mail;
  5. Controlla la tua email;
  6. Ottimizza il testo e l’HTML.

SpinUp aggiunge un 4 elemento ai 3 trucchi per una DEM efficace: l’ascolto del cliente per il quale abbiamo lanciato la campagna di direct email marketing.

I nostri partner ci scelgono perché parliamo costantemente con loro, interfacciandoci giorno dopo giorno per conseguire insieme il traguardo migliore.

Questo è anche il modo in cui selezioniamo i nostri Editori per il lancio delle nostre campagne DEM sui loro Database. Se sei un editore e vuoi dialogare con SpinUp contattaci.

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