Come creare al meglio le tue notifiche push

Le notifiche push sono un’ottimo strumento di marketing per aziende che permettono di inviare una notifica personalizzata sullo smartphone agli utenti iscritti al servizio. Uno strumento che fa sentire parte di una comunità, perfetto per inviare una notizia relativa ad un articolo appena uscito o un’offerta o qualche novità, relativa al brand o un prodotto in particolare.

Per ottenere i risultati sperati le notifiche push devono essere coerenti con i gusti dei propri utenti, pertinenti ma anche creative.

Ecco dunque qualche dritta per creare al meglio le tue notifiche.

1.Personalizza le notifiche per renderle efficaci

Non è sempre facile personalizzare, in modo originale e creativo, un messaggio push. Ma per ottenere dei risultati, rendere subito il brand identificabile, è un’operazione che va fatta subito.

Ogni messaggio va costruito volta per volta: scegli per bene se e quali emoticon usare e utilizza il nome dei tuoi clienti, se li hai.

Sarà normale poi non inviare a tutti lo stesso messaggio: dividi in liste tutti i tuoi clienti, in base alle preferenze di ciascuno, e crea messaggi personalizzati per ogni categoria di utente.

In questo modo la stessa notifica non sarà inviata a tutti i contatti e questo ti aiuterà a creare interesse e empatia con il tuo brand.

2.Invia messaggi pertinenti

Oggi come oggi le notifiche push vengono inviate solo agli utenti che ne hanno fatto richiesta. In questa fase ricordati sempre di chiarire le preferenze e i gusti del tuo utente. Come? Anche solo facendogli compilare un piccolo questionario capirai subito i suoi gusti e le sue esigenze. Questo non solo ti aiuterà a mettere in piedi strategie convincenti ma ti eviterà anche che tutti i tuoi messaggi cadano a vuoto o creino un effetto disturbante.

Un esempio? Un cliente uomo, senza figli, che da te acquista abiti su misura, con molta probabilità non sarà interessato alla svendita del reparto abbigliamento ragazzi e ricevendo un’offerta push di questo tipo non la aprirà neppure. Anzi, potrebbe addirittura mettere in pausa il servizio. Non vuoi che questo accada no?

3.Invia i tuoi messaggi con moderazione

Ti piacerebbe svegliarti al mattino, o terminare la riunione di lavoro, e vedere sul tuo smartphone una serie di notifiche push infinite? Di certo, la prima reazione sarebbe quella di eliminare tutto e fare una grande pulizia. Tienilo dunque sempre mente: pensa, come utente, a quante notifiche push vorresti ricevere da un brand e poi agisci di conseguenza per costruire la tua strategia marketing.

La giusta regola – per evitare rotture – sarebbe inviare poche notifiche e solo quando realmente pertinenti con i gusti e le preferenze espresse dagli utenti.

4.Punta sulle immagini

Lo sai che alle tue notifiche push puoi anche allegare file multimediali per coinvolgere maggiormente gli utenti? Hai già provato ad inserire immagini o grafiche nella tua strategia?

Le immagini (come i video) hanno dominato tutto il 2019 e inserirle in una notifica push può essere una carta utilissima da giocare per attirare l’attenzione.

Del resto una bella foto, una gif o un’anteprima di un video, che verrà poi aperto solo cliccando sul link, aumentano le possibilità d’apertura.

5.Testa il successo della tua strategia

I test sono una parte fondamentale della tua strategia marketing, anche quando si parla di push notification.

Solitamente le notifiche più performanti sono brevi, belle da vedere, con l’aggiunta quindi di foto o gif.

Ma questo non basta: se vuoi essere sicuro di percorrere la giusta via, devi fare dei test per capire se stai andando nella giusta direzione, come risponde l’utenza e se c’è conversione. Solo così potrai capire se la fedeltà dei tuo utenti aumenta e se hai risposte positive alle tue strategie.