Perchè aggiornare i vecchi post del blog può aiutare la tua SEO

Vi abbiamo già parlato dell’importanza di aprire un blog aziendale nel 2019. Ora prendiamo in considerazione il fatto che voi abbiate già un contenitore che state curando: quindi come potete aggiornare il blog?

Perché i vostri vecchi articoli non si perdano del tutto nel vasto mondo di internet ma anzi riprendano a salire nella Serp di Google, bastano pochissimi accorgimenti. Partiamo per gradi.

Perché aggiornare il blog?

Aggiornare un blog rientra nell’autorevolezza del brand. Chi aprirà il tuo sito aziendale e cliccherà sul blog per leggere gli ultimi tuoi articoli di certo si troverà spiazzato se questi risalgono a parecchi mesi o, addirittura, anni fa.

A parte questo, conta che non solo puoi scrivere nuovi articoli ma anche aggiornarli. In questo modo potrai condividere sempre nuovi contenuti aggiornati sui tuoi social, cosa positiva anche per la tua presenza online. Avrai sempre seguaci attenti ma anche un social come Facebook, per dire, non ti penalizzerà con il suo algoritmo.

Avrai poi nuovi lettori, nuove visite sul sito e infine, anche Google ti premierà nel posizionamento. Infine, altro fattore da considerare è che aggiornare vecchi post permette di abbassare la frequenza di rimbalzo. I lettori, infatti, se troveranno notizie fresche rimarranno a leggere il tuo articolo senza abbandonare la pagina in pochi secondi.

Come aggiornare i vecchi post del blog

Aggiornare il blog è fondamentale. Del resto non è una bella vetrina se il tuo ultimo post risale ad anni fa. Quindi cerca di darti delle scadenze: almeno un post alla settimana può bastare.

Ma se hai sempre meno tempo per scrivere articoli nuovi allora riprendi in mano i vecchi post del blog e, se possibile, aggiornali. Ovviamente questa operazione è esclusa in caso di eventi specifici ma se il tema è generico l’aggiornamento è un’ottima pratica per generare nuove visite ma, soprattutto, non perdere (o addirittura migliorare, con le keyword giuste) il proprio posizionamento sui motori di ricerca.

Aggiornare un articolo, come abbiamo visto, vuol dire poterlo condividere nuovamente sui social e quindi avere nuovi lettori e visite ad un post che magari a suo tempo era andato benissimo.

Ad esempio. Hai scritto un post sul tuo lavoro, dando consigli tecnici. Di certo da quando l’hai scritto ad oggi potrai di certo trovare nuovi spunti e dare nuovi consigli al passo con i tempi. Mettici mano, corredalo di nuovi link esterni e interni, ottimizza dal lato Seo non solo il testo ma anche le immagini con la giusta parola chiave e poi il gioco è fatto. Vedrai che questo tuo articolo pian piano risalirà il posizionamento su Google.

Ora entriamo nel dettaglio.

Aggiorna il post scegliendo le keyword giuste

A differenza di un post da scrivere per intero, trovare le key giuste per un articolo già pubblicato richiede una piccola differenza. In questo dovrai vedere quali parole chiave hanno funzionato nel tuo articolo e assicurarti che queste, in fase di aggiornamento dell’articolo, non manchino. Anzi, vengano risaltate.

Come capire quali sono le giuste parole chiave? Ci sono molti strumenti dedicati alla Seo online, sia gratuiti che a pagamento, ma puoi anche affidarti alla search console di Google. In questo caso dovrai verificare, alla voce ‘Performance’ e alla sottovoce ‘Query’ quali parole sono andate meglio nei tuoi articoli e farle risaltare in fase di aggiornamento.

Inoltre, puoi fare una ricerca delle parole chiave secondarie, correlate all’argomento del blog, che potrebbero aiutarti nella scrittura dell’articolo in modo da farlo risalire al meglio.

Il valore della Link Building

Hai messo link nei tuoi vecchi post del blog? Allora controlla se tutti questi link esterni funzionano ancora e portano ancora alle pagine che desideravi. In caso contrario eliminali perché Google potrebbe penalizzarti.

In questa fase di controllo potresti aggiungere anche dei link interni che da un tuo articolo rimandino ad un altro tuo contenuto. I link interni sono molto apprezzati dal lato Seo inoltre permettono ai lettori di navigare sul tuo sito e, quindi, generare visite.

Occhio all’ortografia e alla grammatica

Mentre aggiorni un vecchio articolo del blog dai un’occhio anche alla tua scrittura. Il tone of voice va bene? E’ adatto alla tua azienda e al prodotto che hai deciso di veicolare? Inoltre rileggi per bene: togli, se ci sono, errori grammaticali e costruisci frasi leggibili. Questo sarà utile per costruire la tua autorevolezza agli occhi dei lettori. Ricorda in questa fase di verificare anche i grassetti: li hai inseriti nel modo corretto all’interno del tuo articolo? Evidenziano le parole chiave?

Quindi

Seguendo queste regole vedrai che aggiornare il tuo blog richiederà sì tempo ma non sarà per nulla controproducente. Anzi, ti aiuterà a riposizionarti meglio e avere nuovi lettori.