Campagna DEM efficace: 6 Esempi di Direct Email Marketing

Il Direct Email Marketing è una strategia molto utilizzata nel mondo digital in generale e sotto forma di Newsletter specialmente negli ecommerce. Il trucco per una campagna DEM efficace è stabilire un obiettivo, studiare il target di riferimento e soprattutto prendere ispirazione da casi studio ben studiati e riusciti.

Ogni lunedì, ma anche in altri giorni della settimana, la maggior parte delle nostre caselle di posta elettronica sono inondate da una raffica di newsletter che ci danno un ulteriore ingrato compito, quello di contrassegnarle come non lette senza averle lette, o annullare del tutto l’iscrizione ad ognuna di esse.

Ma di tanto in tanto, riceviamo una newsletter interessante, non solo la leggiamo ma facciamo click sui link alla landing page contenuti nel corpo della mail, e se proprio ci è piaciuta la raccomandiamo ai nostri amici.

Cosa ci spinge a leggere una newsletter e a rispondere alla call to action cliccando sul link al suo interno? Questo articolo ti illustrerà com’è fatta una newsletter e come pianificare una campagna di direct email marketing realmente efficace per scalare le performance online del tuo business. In pratica, ti spieghiamo com’è fatta una newsletter a cui valga la pena iscriversi.

Cosa rende efficace una campagna di direct email marketing?

La capacità di distinguersi. Una mail non deve essere la solita email, per questo devi distinguerti. SpinUp aiuta le aziende che vogliono lanciare campagne pubblicitarie innovative a raggiungere il target appropriato per ogni settore merceologico e aumentare il tasso di conversione CTOR – click to open rate (link articolo precedente). Come facciamo? Innanzitutto, abbiamo le idee chiare su chi riceverà la tua newsletter e ti aiutiamo ad esprimere al meglio che cosa vuoi comunicare.

Com’è fatta una mail efficace?

Mettiamoci alla prova e proviamo a creare un pattern perfetto per una campagna DEM. Se vuoi attirare l’attenzione del lettore, il layout dell’email è tutto: ecco tre cose che la tua prossima campagna email dovrebbe avere.

• Immagini e testo personalizzato

Le email di marketing devono essere personalizzate per target di lettori e ‘riempite’ con una grafica interessante. Il testo è importnte: chi è che vuole leggere una mail che inizia con “Gentile Signore / a”? E ancora meno persone vogliono leggere una mail talmente fitta da dare l’effetto di un ‘muro di testo’. Ricorda poi che le immagini aiutano i tuoi destinatari a capire rapidamente qual è il punto della tua mail.

• Responsive design

Le campagne di email marketing efficaci sono progettate per tutti i dispositivi su cui gli utenti possono leggere le loro e-mail – desktop, tablet e smartphone. È molto importante progettare una DEM per i dispositivi mobili. In effetti, il 67% delle email oggi viene letto su smartphone o tablet.

• Una call to action appropriata

Le email di marketing devono contenere un invito all’azione (CTA) significativo. Dopo tutto, se un brand prende un po’ del tempo dei destinatari e occupa lo spazio della posta in arrivo, ogni messaggio deve avere uno scopo. Gli utenti di Internet ricevono più e-mail al giorno – perché dovrebbero preoccuparsi proprio della tua? Ecco perché la call to action dovrà colpire il lettore per semplicità e immediatezza.

A queste 3 caratteristiche va aggiunto un ingrediente segreto: la creatività. Un design accattivante o deliziosamente sobrio, valorizza un testo frizzante e chiaro nell’esposizione, mentre il pulsante della CTA attira l’attenzione li dove serve. Se poi questi tre elementi interagiscono in modo da creare un visual storytelling, le probabilità di generare una conversione e aumentare le vendite salgono velocemente.

Probabilmente ricevi già abbastanza email di lavoro con cui ogni giorno mandi avanti la tua azienda, ed è difficile sapere come creare una newsletter che valga la pena di essere letta, quindi abbiamo curato un elenco con alcuni dei nostri esempi preferiti.

Continua a leggere per scoprire alcuni fantastici esempi di campagne DEM!

6 Esempi di campagne DEM

1. Spotify: l’immagine è tutto!

Il logo di Spotify è forse tra i cinque più conosciuti a livello globale nell’ambito della digital economy. Come comunicare ad un utente Spotify le nuove uscite dei suoi artisti preferiti e suggerirgli artisti simili in base ai suoi gusti musicali? In questo caso la natura del sito – un’enorme library interattiva di brani musicali – aiuta la cosiddetta “impression delivered”: ti piace questo artista?

Ti propongo la copertina del suo album! Cosa c’è di più identificativo, cosa potrebbe catalizzare di più l’attenzione? Più della metà del lavoro è già fatto, basta una sola frase d’impatto e una call to action a prova di “push the button” come quello qui sotto:

1. PayPal. Come salvare una cena – e un amico – con Paypal.

Pensaci: quante volte sei uscito a cena con gli amici e ti sei preoccupato del conto solo quando è arrivato il momento di pagare? Prendendo spunto da questa comune nota dolente, PayPal è in grado di stimolare l’interesse del suo pubblico. Con tre semplici click, l’app di Paypal ti permette di trasferire denaro dal tuo conto a quello di un amico.

Non solo il copy di apertura è intelligente e conciso, ma l’intero concept sottolinea un vantaggio identificativo dell’utilizzo del servizio e lo rende facilmente riconoscibile.

1. Modcloth

Le grandi aziende sono in continua evoluzione e i tuoi clienti si aspettano di sperimentare sempre un cambiamento. Quello che non si aspettano (perché troppe aziende non sopravvivono abbastanza da evolversi) è di essere informati su tali cambiamenti.

Questa email di ModCloth segna un cambio di passo. Se cambi il modo in cui comunichi con un lead o un cliente, dai loro un chiaro e corretto avvertimento, fornici loro la possibilità di apportare le modifiche necessarie per continuare a seguire il tuo brand o, in alternativa, mantenere pulita la loro casella di posta.

1. Uber: minimalismo al servizio del cliente

La bellezza delle email di Uber è nella loro semplicità. Gli abbonati vengono avvisati di offerte e promozioni con e-mail come quella che vedi qui sotto.

Amiamo quanto sia breve la descrizione iniziale, abbinata a una CTA molto chiara, perfetta per gli abbonati che stanno rapidamente scorrendo le mail.  Per le persone che vogliono saperne di più, queste sono seguite da una spiegazione dettagliata (ma ancora piacevolmente semplice) di come funziona il servizio in offerta.

Ci piace anche quanto il design delle email di Uber sia coerente con il suo marchio. Come la sua app, il sito Web, le foto dei social media e altre parti del marchio visivo, le e-mail sono rappresentate da colori vivaci e motivi geometrici.

Tutte le sue risorse di comunicazione e marketing raccontano la storia del marchio – e la coerenza del marchio è una tattica che Uber ha inchiodato per ottenere la fedeltà alla marca.

1. BuzzFeed: a pop icon

Sono sempre brevi e incisivi, che si adattano perfettamente al resto del contenuto. Ci piace soprattutto il modo in cui il testo di anteprima accompagna l’oggetto. Ad esempio, se la riga dell’oggetto è una domanda, il testo di anteprima è la risposta. Oppure se la riga dell’oggetto è un comando (come quello sotto), il testo di anteprima sembra il successivo pensiero logico subito dopo:

1. ShelterCare si occupa di dare un riparo ai cani randagi, e questa email propone l’adozione di un cane in cambio di 10 dollari offerti al destinatario come regalo. Ma invece di concentrarsi sull’azione dell’adozione, l’email è concepita come un dono: il design è un pacco regalo e al suo interno anche il copy spiega i dettagli dell’offerta in modo originale, perché inserito in una grafica da bigliettini regalo. Questa email non è solo ‘simpatica’, divertente e colorata. È capace di creare un coinvolgimento emotivo (data la causa), e trovare la giusta chiave per vendere. Pensaci, se stai offrendo qualcosa, ha senso descriverla come un regalo! [NOTA: IMMAGINE Più Giù PAG SEGUENTE]

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