Affiliate Landing Page: come crearne una che converta

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Affiliate Landing Page: come crearne una che converta

Questo post ti aiuterà a capire e creare una strategia di affiliate marketing che porti alla conversione. Identificheremo e spiegheremo quali sono le caratteristiche vincenti di una landing page per i tuoi sforzi Pay Per Click di affiliate marketing.

SpinUp, agenzia specializzata in Affiliate marketing con la mission di aumentare il CRO (Conversion Rate Optimization) dei suoi clienti, conosce bene le features dei diversi tipi di landing page.

Il nostro obiettivo è di aiutare le aziende a non fare confusione utilizzando ciascuna landing per lo scopo adatto.

Quando una landing page incontra l’affiliate marketing

La creazione di un’affiliate landing page è uno strumento per monetizzare il tuo sito.

Che tu sia un editore o un inserzionista, puoi creare:

  1. un link ad un prodotto specifico e mostrarne le informazioni
  2. collegamenti di testo personalizzati,
  3. link di testo e immagini e link di sole immagini dei prodotti che vuoi sponsorizzare, che rimandano ad una landing page apposita.  

Se sei un editore, puoi guadagnare dei soldi ogni volta che i clienti comprano sul sito del tuo inserzionista passando attraverso un link pubblicitario presente sul tuo sito.

Se invece sei un inserzionista, puoi attivare campagne strategiche per pubblicizzare i tuoi prodotti/servizi e pagare per queste solo in caso di effettiva conversione.

Qui spieghiamo come funziona l’affiliate marketing.

L’obiettivo di un’affiliate landing page

Una landing page è una pagina di destinazione, cioè una singola pagina web che ha lo scopo di focalizzare il visitatore sull’esecuzione dell’azione-obiettivo creata dall’inserzionista della pagina.  

È un modo elegante per dire che una landing page è progettata per un solo scopo: la conversione.

LEGGI ANCHE: Come creare una Landing page efficace

Potresti aver sentito di alcuni nomi alternativi per una landing page, come la pagina di acquisizione e la pagina di compressione.  

A seconda dell’obiettivo della conversione, ci sono vari tipi di landing page tra cui è possibile scegliere.

La regola essenziale è una soltanto: conosci il tuo pubblico come conosci te stesso.

Quando si progetta una pagina di destinazione per l’affiliato bisogna capire le sue esigenze, comprendere il suo/tuo target e personalizzare la Landing.

Potrai passare alla effettiva creazione della pagina di atterraggio se e solo se avrai scoperto cosa voglia realmente il pubblico.

Tipi di landing pages

Ecco alcuni esempi di “pagine di destinazione”:

Lead Landing Page     

  • Pagina di destinazione click-through     
  • Pagina di atterraggio del magnete di piombo     
  • Pagina di destinazione della lista di attesa     
  • Pagina di destinazione ChatBot     
  • Pagina di atterraggio del test del fumo     
  • Pagina di atterraggio multi-step  

Scopo diverso Landing diversa



Creazione landing page che converte

A dire il vero, una pagina di destinazione ha gli stessi elementi di una homepage… meno alcune cose fondamentali.

La maggior parte delle volte, la landing page di un’azienda sarà molto semplice. Perché? Più semplice è la pagina di destinazione, più facile sarà per gli utenti concentrarsi sulla conversione.  Ora, diamo un’occhiata ad una pagina di destinazione e capiamo insieme come creare un’affiliate landing page che converta.

Titolo e sottotitolo

Includono un’offerta di vendita, una descrizione chiara del prodotto e una proposta di valore.

Utilizzando una landing page nei propri annunci PPC, il titolo descrive un solo prodotto offerto dall’azienda inserzionista: il prodotto che viene pubblicizzato in questa specifica campagna.

Immagine dell’eroe

Consiste in una bella immagine, accattivante e dal chiaro significato evocativo, che rappresenta la “ricompensa” che si avrà rispondendo alla call to action, l’obiettivo raggiungibile grazie ai  servizi dell’azienda.

È un’immagine semplice e che serve a catturare l’attenzione.

Campo modulo

Presenta la prima domanda qualificante rivolta all’utente, preferibilmente con la tecnica del breadcrumb.

L’idea alla base di questa tecnica è quella di condurre il visitatore alla serie di domande qualificanti che porteranno all’azione di conversione.

Per i visitatori, queste domande risultano meno aggressive rispetto alla richiesta diretta, fin dall’inizio, del loro nome, numero e email.

È probabile che si sentiranno più a loro agio nel lasciare queste preziose informazioni dopo essersi già impegnate a rispondere alle domande iniziali.

Per questo motivo chiamiamo la tecnica del breadcrumb tecnica delle micro-conversioni.

Inoltre, tieni presente che puoi ottenere preziose informazioni da queste domande. La possibilità di selezionare un range di budget da un menu a discesa, ad esempio, ci consente di sapere se alla richiesta vale la pena di seguire con la vendita.

Call to action

 Dovrai sempre assicurarti che le CTA corrispondano alla “temperatura” del traffico. Se i tuoi contatti sono “freddi”, potresti presentare un’offerta molto meno aggressiva.  

Non mancheremo di discutere le temperature del traffico per un altro post.  

Barra dei premi

Mostrare i premi ricevuti dalla tua azienda è decisamente positivo, ma troppi possono dare un’impressione di disordine e distrarre.

Meglio scegliere solo i premi importanti.

Ricorda, vuoi mantenere i tuoi utenti concentrati su una singola azione singolare: la tua Call to Action.

Benefits&Reviews

Due sezioni della pagina ravvicinate tra loro che rispondono alle seguenti domande: “Cosa dicono di noi” e “Perché (scegliere) proprio noi?”. La sezione dei benefits si riduce in genere a brevi informazioni.

Proprio come nella homepage, questa sezione intende mostrare la credibilità dell’azienda rafforzandone anche l’affidabilità, ma poiché vogliamo presentare le informazioni in sezioni di facile lettura, sarà meglio che le spiegazioni si riducano a brevi descrizioni.

Social proof

Cioè le recensioni dei clienti, in genere sono link non cliccabili con la funzione di mantenere i visitatori sulla pagina. Ricorda che l’obiettivo è sempre invitare i visitatori della pagina a restarci quanto più tempo possibile.

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